Riferimento ai parametri del server NICE DCV - NICE DCV

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Riferimento ai parametri del server NICE DCV

La tabella seguente elenca i parametri che possono essere configurati per personalizzare il server NICE DCV.

Nota

La colonna Ricarica contesto in ogni tabella indica quando il parametro viene ricaricato. I contesti possibili includono:

  • server—Il parametro viene caricato una volta all'avvio del server. Se il valore del parametro viene aggiornato, il nuovo valore viene caricato al riavvio del server.

  • session—Il parametro viene caricato al momento della creazione della sessione. Se il valore del parametro viene aggiornato, il nuovo valore viene caricato per le sessioni successive.

  • connection—Il parametro viene caricato quando viene stabilita una nuova connessione client. Se il valore del parametro viene aggiornato, il nuovo valore viene utilizzato per le connessioni client successive.

  • custom—Le condizioni in cui viene caricato il parametro sono uniche per questo parametro. Per ulteriori informazioni, consulta la descrizione del parametro.

Parametri per audio

La tabella seguente descrive i parametri di configurazione nella [audio] sezione del /etc/dcv/dcv.conf file per i server Linux NICE DCV e la chiave di audio registro per i server Windows NICE DCV.

Parametro Tipo: tipo di registro di Windows Ricarica contesto Valore predefinito Descrizione
avsync-support string session 'auto' Determina se i client possono abilitare la sincronizzazione audio/video: consente ai client connessi di abilitare la sincronizzazione audio/video. I valori validi sono 'enabled', 'disabled' o 'auto' (default='auto'). Se viene specificato 'auto', la sincronizzazione audio/video è abilitata solo nelle sessioni della console e solo se è disponibile la compressione video accelerata. — Disponibile dalla versione 2021.1-10557.
source-channels intero - DWORD (32 bit) session 2 Numero di canali del dispositivo altoparlante su Linux: imposta il numero di canali del dispositivo altoparlante Linux. Il valore deve essere inferiore o uguale al numero di canali supportati dal dispositivo. I valori consentiti sono: 2 (stereo), 4 (quadrifonico 4.0), 6 (surround 5.1), 8 (surround 7.1). Il valore predefinito è 2 (stereo). — Disponibile dalla versione 2020.0-8428.

Parametri per clipboard

La tabella seguente descrive i parametri di configurazione nella [clipboard] sezione del /etc/dcv/dcv.conf file per i server Linux NICE DCV e la chiave di clipboard registro per i server Windows NICE DCV.

Parametro Tipo: tipo di registro di Windows Ricarica contesto Valore predefinito Descrizione
enabled vero o falso - DWORD (32 bit) session Linux: true - Windows: 1 Se la funzione Appunti deve essere abilitata: specifica se la funzione Appunti è abilitata. Se la funzionalità degli appunti è disabilitata, gli utenti non saranno in grado di utilizzare la remotizzazione degli appunti. Anche il monitoraggio degli Appunti verrà disabilitato. — Disponibile dalla versione 2020.0-8428.
max-image-area intero - DWORD (32 bit) session -1 Area massima dell'immagine degli appunti: specifica l'area massima (numero di pixel) delle immagini degli appunti che possono essere trasferite tra server e client. Se questo valore manca o è impostato su -1, il limite non viene applicato. — Disponibile dalla versione 2017.0-4334.
max-payload-size intero - DWORD (32 bit) session 20971520 Dimensione massima dei dati degli appunti: specifica la dimensione massima (in byte) dei dati degli appunti che possono essere trasferiti tra server e client. Valore massimo supportato 20 MB. Se questo valore non è presente, viene applicato il limite massimo. — Disponibile dalla versione 2017.0-4334.
max-text-len intero - DWORD (32 bit) session -1 Numero massimo di caratteri del testo degli appunti: specifica il numero massimo di caratteri del testo degli appunti che possono essere trasferiti dal server ai client. I caratteri in eccesso verranno troncati. Se questo valore manca o è impostato su -1, il limite non viene applicato. — Disponibile dalla versione 2017.0-4334.
primary-selection-copy vero o falso - DWORD (32 bit) session Linux: falso - Windows: 0 Abilita la copia di selezione principale da linux: i desktop Linux supportano più appunti: gli appunti generici e la selezione principale. La selezione principale viene aggiornata o copiata quando viene selezionato il contenuto. Può quindi essere incollata utilizzando il pulsante centrale del mouse o con la combinazione di tasti Maiusc+Ins. Se abilitata, la selezione principale viene monitorata e gli aggiornamenti vengono propagati al client. — Disponibile dalla versione 2019.0-7318.
primary-selection-paste vero o falso - DWORD (32 bit) session Linux: falso - Windows: 0 Abilita l'incolla della selezione principale su linux: i desktop Linux supportano più appunti: gli appunti generici e la selezione principale. La selezione principale viene aggiornata o copiata quando viene selezionato il contenuto. Può quindi essere incollata utilizzando il pulsante centrale del mouse o la combinazione di tasti Maiusc+Ins. Se abilitata, il contenuto degli Appunti del client verrà inserito anche nella selezione principale. — Disponibile dalla versione 2019.0-7318.
timeout di aggiornamento intero - DWORD (32 bit) session 200 Timeout di notifica dell'evento di aggiornamento: specifica il tempo di attesa, in msec, dall'ultimo evento di aggiornamento per l'invio della notifica al client. Valore predefinito 200 msec. — Disponibile dalla versione 2020.1-8942.

Parametri per connectivity

La tabella seguente descrive i parametri di configurazione nella [connectivity] sezione del /etc/dcv/dcv.conf file per i server Linux NICE DCV e la chiave di connectivity registro per i server Windows NICE DCV.

Parametro Tipo: tipo di registro di Windows Ricarica contesto Valore predefinito Descrizione
disconnect-on-lock vero o falso - DWORD (32 bit) personalizzato Linux: falso - Windows: 0 Se i client sono disconnessi durante il blocco della sessione del sistema operativo: abilita questa opzione per forzare la disconnessione del client quando la sessione del sistema operativo remoto è bloccata. In caso contrario, i client continueranno a trasmettere in streaming la sessione remota. Attualmente supportato solo nelle sessioni della console. Il valore di questo parametro viene letto a ogni blocco della sessione del sistema operativo remoto. — Disponibile dalla versione 2023.1-16220.
disconnect-on-logout vero o falso - DWORD (32 bit) personalizzato Linux: falso - Windows: 0 Se i client vengono disconnessi al logout dell'utente del sistema operativo: abilita questa opzione per forzare la disconnessione del client quando l'utente del sistema operativo remoto è disconnesso (ad esempio la sessione del sistema operativo è chiusa). In caso contrario, i client continueranno a trasmettere in streaming la sessione remota. Attualmente supportato solo nelle sessioni della console. Il valore di questo parametro viene letto a ogni disconnessione utente del sistema operativo remoto. — Disponibile dalla versione 2023.1-16220.
enable-quic-frontend vero o falso - DWORD (32 bit) server Linux: falso - Windows: 0 Se abilitare il frontend QUIC: specifica se il frontend QUIC deve essere abilitato. — Disponibile dalla versione 2020.2-9508.
idle-timeout intero - DWORD (32 bit) personalizzato 60 Timeout di inattività: specifica il numero di minuti di attesa prima di disconnettere i client inattivi. Se è impostato su 0, i client inattivi non vengono mai disconnessi. Il valore di questo parametro viene letto ogni secondo. — Disponibile dalla versione 2017.0-4100.
idle-timeout-warning intero - DWORD (32 bit) personalizzato 350 Avviso di timeout di inattività: specifica il numero di secondi relativi al timeout di inattività da attendere prima di avvisare i client inattivi della disconnessione del timeout di inattività. Specificare 0 per non avvertire mai i client inattivi. — Disponibile dalla versione 2017.4-6898.
quic-listen-endpoints string server ['0.0.0.0', ': :'] Specificare gli endpoint su cui DCV ascolta le connessioni QUIC in entrata: specifica un elenco di endpoint su cui DCV ascolterà le connessioni QUIC in entrata. Gli endpoint possono essere un elenco di indirizzi IPv4 associabili a livello locale ('0.0.0.0' per inserire come jolly tutti gli indirizzi possibili) o indirizzi IPv6 associabili (': :' per inserire una jolly in tutti gli indirizzi possibili) con una porta opzionale separata da due punti (' :'). Ad esempio, '1.2.3. 4:5678 'ascolterebbe le connessioni in entrata sull'interfaccia associata all'indirizzo' 1.2.3.4 ', sulla porta 5678. Se la porta non è specificata, l'impostazione in 'quic-port' verrà utilizzata come impostazione predefinita. Per specificare una porta con un indirizzo IPv6, racchiudi l'indirizzo tra parentesi quadre (ad esempio '[::1] :8443'). Sono supportati anche gli indirizzi IPv6 che includono un'interfaccia esplicita (ad esempio '[:: %eth1] :8443'). — Disponibile dalla versione 2022.0-11954.
porta rapida intero - DWORD (32 bit) server 8443 Porta UDP per il frontend QUIC: specifica la porta UDP su cui il server DCV ascolta le connessioni client. Il numero della porta deve essere compreso tra 1024 e 65535. Vedi l'impostazione 'quic-listen-endpoints' per ulteriori dettagli su come viene applicata questa impostazione. — Disponibile dalla versione 2020.2-9508.
web-extra-http-headers string server [] Imposta l'array di intestazioni aggiuntive da aggiungere alle intestazioni HTTP/HTTPS: lo utilizza per aggiungere intestazioni aggiuntive. L'array dovrebbe essere riempito con coppie come: [('header_name', 'header_content')]. È possibile aggiungere più intestazioni. — Disponibile dalla versione 2017.2-6182.
web-listen-endpoints string server ['0.0.0.0', ': :'] Specificare gli endpoint su cui DCV ascolta le connessioni Web in entrata: specifica un elenco di endpoint su cui DCV ascolterà le connessioni Web in entrata. Gli endpoint possono essere un elenco di indirizzi IPv4 associabili a livello locale ('0.0.0.0' per inserire come jolly tutti gli indirizzi possibili) o indirizzi IPv6 associabili (': :' per inserire una jolly in tutti gli indirizzi possibili) con una porta opzionale separata da due punti (' :'). Ad esempio, '1.2.3. 4:5678 'ascolterebbe le connessioni in entrata sull'interfaccia associata all'indirizzo' 1.2.3.4 ', sulla porta 5678. Se la porta non è specificata, l'impostazione in 'web-port' verrà utilizzata come impostazione predefinita. Per specificare una porta con un indirizzo IPv6, racchiudi l'indirizzo tra parentesi quadre (ad esempio '[::1] :8443'). Sono supportati anche gli indirizzi IPv6 che includono un'interfaccia esplicita (ad esempio '[:: %eth1] :8443'). — Disponibile dalla versione 2022.0-11954.
web-port intero - DWORD (32 bit) server 8443 Porta TCP per il client: specifica la porta TCP su cui il server DCV ascolta le connessioni client. Il numero della porta deve essere compreso tra 1024 e 65535. Vedi l'impostazione 'web-listen-endpoints' per ulteriori dettagli su come viene applicata questa impostazione. — Disponibile dalla versione 2017.0-4100.
web-root string server '' Radice del documento per il server Web incorporato: specifica la radice del documento per il server Web incorporato. — Disponibile dalla versione 2017.0-4100.
web-url-path string server '/' Percorso URL per il server Web incorporato: specifica il percorso URL per il server Web incorporato, deve iniziare con '/'. Ad esempio, l'impostazione /test/foo indica che il server Web è raggiungibile all'indirizzo https://host:port/test/foo. — Disponibile dalla versione 2017.0-4100.
web-use-hsts vero o falso - DWORD (32 bit) server Linux: true - Windows: 1 Se utilizzare HSTS: consente di forzare i browser a impedire l'invio di comunicazioni tramite HTTP. Tutto il trasferimento alla pagina Web (e tutti i sottodomini) verrà effettuato utilizzando HTTPS. — Disponibile dalla versione 2017.0-4100.
web-x-frame-options string server «NEGARE» Imposta il valore X-Frame-Options: il valore predefinito è impostato su DENY. Se si modifica questa impostazione, è necessario introdurre un'altra forma di protezione per evitare attacchi di clickjacking. Se non disponete di altre protezioni, non modificate questa impostazione. — Disponibile dalla versione 2017.1-5870.
ws-keepalive-interval intero - DWORD (32 bit) server 10 Websocket keepalive interval: specifica l'intervallo (in secondi) dopo il quale inviare un messaggio keepalive. Se è impostato su 0, il messaggio keepalive è disabilitato. — Disponibile dalla versione 2017.0-4100.

Parametri per display

La tabella seguente descrive i parametri di configurazione nella [display] sezione del /etc/dcv/dcv.conf file per i server Linux NICE DCV e la chiave di display registro per i server Windows NICE DCV.

Parametro Tipo: tipo di registro di Windows Ricarica contesto Valore predefinito Descrizione
console-session-default-layout stringa session [] Risoluzione e posizione dello schermo predefinite per le sessioni della console: specifica la risoluzione e la posizione dello schermo predefinite per le sessioni della console. Se è impostato, DCV imposta il layout richiesto all'avvio. Ogni monitor può essere configurato con risoluzione (larghezza, altezza) e posizione (x, y). Tutti i monitor specificati sono abilitati. Valore di esempio di layout predefinito: [{'w':<800>, 'h':<600>, 'x':<0>, 'y':<0>}, {'w':, '<1024>h':, 'x':<768>, 'x':<800>, 'y':<0>}] — Disponibile dalla versione 2017.0-5600.
cuda-devices string connessione [] Dispositivi CUDA utilizzati per la codifica in streaming: specifica l'elenco dei dispositivi CUDA locali utilizzati da DCV per distribuire la codifica e i carichi di lavoro CUDA. Ogni dispositivo è identificato da un numero che può essere recuperato dal comando nvidia-smi. Ad esempio, cuda-devices= ['0', '2'] indica che DCV utilizza due GPU, con ID 0 e 2. Questa impostazione è simile alla variabile di ambiente CUDA_VISIBLE_DEVICES, ma si applica solo a DCV. Se l'opzione non è impostata, DCV utilizza un indice di sessione incrementale a partire da 0 per scegliere il dispositivo successivo da utilizzare. Disponibile dalla versione 2017.2-6182.
enable-client-resize vero o falso - DWORD (32 bit) session Linux: true - Windows: 1 Se consentire ai client di impostare il layout di visualizzazione: specifica se i client sono autorizzati a impostare il layout di visualizzazione. — Disponibile dalla versione 2017.0-4100.
enable-qu vero o falso - DWORD (32 bit) session Linux: true - Windows: 1 Se inviare aggiornamenti qualitativi: specifica se inviare aggiornamenti qualitativi. — Disponibile dalla versione 2017.0-4100.
abilita la codifica yuv444 string session 'default-off' Se abilitare la codifica YUV444: abilita o disabilita la codifica YUV444. Se è «sempre attivo», il server preferirà il formato YUV444, ottimizzato per un'elevata precisione del colore. Se è «sempre spento», il server preferirà un formato ottimizzato per le prestazioni di streaming. I valori «default-on» e «default-off» hanno la stessa semantica, che consente al client di decidere. Valori consentiti: always-on, always-off, default-on, default-off. — Disponibile dalla versione 2022.0-11954.
grabber-target-fps intero - DWORD (32 bit) session 0 Fotogrammi di destinazione per secondo di frame grabber: imposta il limite massimo per catturare fotogrammi al secondo. Il valore predefinito 0 corrisponde al comportamento standard di ogni lettore di frame buffer specifico, ad esempio fallback su target-fps o don't limit grabbing. Non tutti i backend di acquisizione dei frame rispettano questa impostazione. — Disponibile dalla versione 2017.1-5870.
max-compressor-threads intero - DWORD (32 bit) session 4 Numero massimo di thread del compressore: specifica il numero massimo di thread del compressore. — Disponibile dalla versione 2017.0-4100.
max-head-resolution string personalizzato (4096, 2160) Risoluzione massima della testina: imposta la risoluzione massima di una testina di visualizzazione richiedibile dal client. Una testina di visualizzazione equivale a un monitor host. L'impostazione viene ricaricata a ogni richiesta di layout client. Quando un client richiede una risoluzione testina maggiore, il server regola la risoluzione per assicurarsi che corrisponda ai valori massimi di larghezza e altezza impostati da questa opzione. Il valore di risoluzione massimo supportato è (4096, 4096). — Disponibile dalla versione 2017.0-4100.
max-layout-area intero - DWORD (32 bit) personalizzato 0 Area di layout massima in pixel: imposta l'area massima in pixel di un layout di visualizzazione richiedibile dal client. I layout più grandi di questo limite verranno ignorati. Lo scopo di questo massimo è fornire un limite superiore per la quantità di dati di visualizzazione che devono essere inviati, senza fornire vincoli sulla geometria del layout di visualizzazione. Se impostato su 0, non viene applicato alcun limite all'area di layout. L'impostazione viene ricaricata a ogni richiesta di layout client. — Disponibile dalla versione 2019.1-7423.
max-num-heads intero - DWORD (32 bit) personalizzato 4 Numero massimo di testine di visualizzazione: specifica il numero massimo di testine di visualizzazione richiedibili dal client. Una testina di visualizzazione equivale a un monitor host. L'impostazione viene ricaricata a ogni richiesta di layout client. Quando un client richiede un numero maggiore di testine, il server regola il numero di testine in modo che il valore non superi il valore impostato da questa opzione. — Disponibile dalla versione 2017.0-4100.
min-head-resolution string personalizzato (640, 480) Risoluzione minima della testina: imposta la risoluzione minima di una testina di visualizzazione richiedibile dal client. Una testina di visualizzazione equivale a un monitor host. L'impostazione viene ricaricata a ogni richiesta di layout client. Quando un client richiede una risoluzione testina minore, il server regola la risoluzione per assicurarsi che corrisponda ai valori minimi di larghezza e altezza impostati da questa opzione. — Disponibile dalla versione 2017.0-4100.
target-fps intero - DWORD (32 bit) session -1 Fotogrammi di destinazione al secondo: specifica il numero massimo di fotogrammi al secondo consentito. Il valore 0 indica nessun limite. Il valore -1 indica che il valore target-fps verrà determinato in base alle caratteristiche del server e al tipo di sessione. Con le versioni < 2020.2, il valore -1 non viene riconosciuto e il valore predefinito è 25. — Disponibile dalla versione 2017.0-4100.
use-grabber-dirty-region vero o falso - DWORD (32 bit) session Linux: true - Windows: 1 Se utilizzare aree sporche: specifica se utilizzare aree con schermo sporche. Se abilitato, il grabber tenta di calcolare nuovi frame dalle regioni dirty dello schermo. — Disponibile dalla versione 2017.0-4100.
web-client-max-head-risoluzione string personalizzato (1920, 1080) Risoluzione massima della testina per client Web: imposta la risoluzione massima di una testina di visualizzazione richiedibile da un client Web. Una testina di visualizzazione equivale a un monitor host. L'impostazione viene ricaricata a ogni richiesta di layout client. Questa impostazione viene ignorata se il client Web imposta esplicitamente la risoluzione massima. L'opzione max-head-resolution delle limitazioni viene applicata in aggiunta ai valori massimi di larghezza e altezza impostati da questa opzione. Se il valore è impostato su (0, 0), viene ignorato. — Disponibile dalla versione 2020.0-8428.

Parametri per display/linux

La tabella seguente descrive i parametri di configurazione nella [display/linux] sezione del /etc/dcv/dcv.conf file per i server Linux NICE DCV.

Parametro Tipo: tipo di registro di Windows Ricarica contesto Valore predefinito Descrizione
gl-displays string session [':0.0'] Display X con accelerazione 3D: specifica l'elenco di display e schermate X con accelerazione 3D locali utilizzati da DCV per il rendering OpenGL nelle sessioni virtuali. Se questo valore è mancante, non è possibile eseguire applicazioni OpenGL nelle sessioni virtuali. Questa impostazione viene ignorata per sessioni della console. — Disponibile dalla versione 2017.0-4100.

Parametri per extensions

La tabella seguente descrive i parametri di configurazione nella [extensions] sezione del /etc/dcv/dcv.conf file per i server Linux NICE DCV e la chiave di extensions registro per i server Windows NICE DCV.

Parametro Tipo: tipo di registro di Windows Ricarica contesto Valore predefinito Descrizione
enabled vero o falso - DWORD (32 bit) connessione Linux: true - Windows: 1 Se la funzionalità delle estensioni deve essere abilitata: specifica se la funzionalità delle estensioni è abilitata. Se la funzionalità delle estensioni è disabilitata, gli utenti non saranno in grado di utilizzare estensioni di terze parti per DCV. — Disponibile dalla versione 2023.0-14852.

Parametri per input

La tabella seguente descrive i parametri di configurazione nella [input] sezione del /etc/dcv/dcv.conf file per i server Linux NICE DCV e la chiave di input registro per i server Windows NICE DCV.

Parametro Tipo: tipo di registro di Windows Ricarica contesto Valore predefinito Descrizione
enable-autorepeat vero o falso - DWORD (32 bit) session Linux: true - Windows: 1 Se consentire la ripetizione automatica su Linux: specifica se consentire la ripetizione automatica per una singola chiave. Disponibile dalla versione 2017.2-6182.
abilita il gamepad vero o falso - DWORD (32 bit) session Linux: true - Windows: 1 Se consentire l'input dal gamepad: specifica se il gamepad è abilitato. — Disponibile dalla versione 2022.0-11954.
enable-relative-mouse vero o falso - DWORD (32 bit) session Linux: true - Windows: 1 Se consentire i movimenti relativi del mouse: specifica se consentire i movimenti relativi del mouse. — Disponibile dalla versione 2017.0-5121.
enable-stylus vero o falso - DWORD (32 bit) session Linux: true - Windows: 1 Se consentire l'immissione dello stilo: specifica se uno stilo è abilitato. — Disponibile dalla versione 2019.0-7318.
enable-touch vero o falso - DWORD (32 bit) session Linux: true - Windows: 1 Se consentire l'input tattile: specifica se il tocco è abilitato. — Disponibile dalla versione 2017.3-6698.

Parametri per license

La tabella seguente descrive i parametri di configurazione nella [license] sezione del /etc/dcv/dcv.conf file per i server Linux NICE DCV e la chiave di license registro per i server Windows NICE DCV.

Parametro Tipo: tipo di registro di Windows Ricarica contesto Valore predefinito Descrizione
license-file string session '' Licenza: specifica le licenze da utilizzare per il server DCV quando viene eseguito su istanze non EC2. Le licenze sono concesse tramite licenze RLM. Può contenere un elenco di specifiche di licenza, separate da «;» su Windows e separate da «:» su Linux. Ogni specifica di licenza può essere un file di licenza locale per licenze di valutazione estese o una porta e un nome host del server RLM specificati nel formato PORT @HOSTNAME per le licenze flottanti. Nel caso in cui vengano specificate più licenze, il server proverà ognuna a turno fino alla convalida della prima (ad esempio, il file di licenza viene riconosciuto correttamente o è possibile contattare il server RLM remoto). Se non viene specificato alcun valore, il server cercherà il file di licenza predefinito '/usr/share/license/license.lic' su Linux, 'C:\Program Files\ NICE\ DCV\ Server\ license\ license.lic' su Windows; nel caso in cui il file di licenza predefinito non venga trovato, viene utilizzata una licenza demo. Questo parametro viene ignorato nelle istanze EC2. — Disponibile dalla versione 2017.0-4100.

Parametri per log

La tabella seguente descrive i parametri di configurazione nella [log] sezione del /etc/dcv/dcv.conf file per i server Linux NICE DCV e la chiave di log registro per i server Windows NICE DCV.

Parametro Tipo: tipo di registro di Windows Ricarica contesto Valore predefinito Descrizione
directory string server '' Directory di output del registro: specifica la destinazione in cui vengono salvati i registri. Se non viene specificata, il valore predefinito è «C:\\ NICE\ DCVProgramData\ log\» su Windows e su «/var/log/dcv/» su Linux. Disponibile dalla versione 2017.0-4100.
enable-image-audit vero o falso - DWORD (32 bit) server Linux: falso - Windows: 0 Abilita il controllo del contenuto delle immagini trasferite: specifica se il contenuto di qualsiasi immagine trasferita deve essere salvato in un file separato. Le immagini verranno archiviate in una sottodirectory di registro e il nome del file verrà riportato nel file CSV di controllo. Se transfer-audit è disabilitato, il valore viene ignorato. — Disponibile dalla versione 2023.0-14852.
level string personalizzato 'info' Livello di registro: specifica il livello di dettaglio del file di registro. I livelli di dettaglio (in ordine di quantità di dettagli forniti) sono: 'error', 'warn', 'info' e 'debug'. Il nuovo valore diventa effettivo non appena viene modificato nella configurazione e propagato ai processi dell'agente DCV. Con le versioni <= 2019.1, il livello di log sui processi dell'agente DCV viene impostato solo all'avvio. Disponibile dalla versione 2017.0-4100.
max-file-size intero - DWORD (32 bit) server 0 Dimensione massima del file di registro MegaBytes prima della rotazione: specifica la dimensione massima del file di registro prima che venga attivata una rotazione. Se il valore è '0', la rotazione per dimensione è disabilitata e i file vengono invece ruotati quando il processo che li genera viene riavviato. — Disponibile dalla versione 2022.1-13067.
rotate intero - DWORD (32 bit) server 10 Numero di rotazioni dei file di registro: specifica il numero di volte in cui i file di registro vengono ruotati prima di essere rimossi. Se il valore è 0, le versioni precedenti vengono rimosse anziché ruotate. — Disponibile dalla versione 2017.0-4100.
intervallo di rotazione string server 'none' L'intervallo di tempo massimo tra due rotazioni successive del file di registro: specifica l'intervallo di tempo massimo tra due rotazioni successive del file di registro. Se il valore è 'none', i file non vengono ruotati in base al tempo. Altri valori possibili sono «ogni minuto», «ogni oraevery-twenty-minutes» e «ogni giorno». Disponibile dalla versione 2022.1-13067.
suffisso di rotazione string server 'contatore' Il suffisso da aggiungere a un file di registro ruotato: specifica il suffisso da aggiungere al file di registro ruotato. Se viene specificato 'counter', viene aggiunto un semplice suffisso crescente del contatore a ogni file di registro ruotato. Se viene specificato 'timestamp', al file di registro viene applicato un timestamp del formato 'YYYY-MM-DD-HH-MM'. Nel caso in cui un file ruotato con quel timestamp esista già nella cartella di registro, al timestamp viene aggiunto un contatore numerico aggiuntivo. Disponibile dalla versione 2022.1-13067.
transfer-audit string server 'none' Direzione di trasferimento verso l'audit: specifica la direzione di trasferimento da controllare. Se questo parametro è abilitato, un nuovo file CSV registra i trasferimenti tra il server e i client. I valori consentiti sono: 'none', 'server-to-client', client-to-server 'e 'tutto'. Se questo valore è mancante o corrispondente a "none", i controlli dei trasferimenti sono disabilitati e non viene creato alcun file. — Disponibile dalla versione 2017.0-4100.

Parametri per printer

La tabella seguente descrive i parametri di configurazione nella [printer] sezione del /etc/dcv/dcv.conf file per i server Linux NICE DCV e la chiave di printer registro per i server Windows NICE DCV.

Parametro Tipo: tipo di registro di Windows Ricarica contesto Valore predefinito Descrizione
file-printer-name stringa personalizzato «Stampante DCV» Nome della stampante DCV virtuale per il download dei file: stringa che rappresenta il nome della stampante DCV virtuale su un server DCV. In Linux, questo valore viene letto dalla configurazione ogni volta che viene creata una nuova sessione Linux DCV. Se questa impostazione non è vuota e ha come valore la stringa PREFIX, una nuova stampante virtuale con nome 'PREFIX - SESSION-NUMBER' verrà registrata in CUPS. Se questa impostazione è vuota, non verrà registrata alcuna stampante virtuale DCV. In Windows, questa impostazione viene utilizzata per modificare la stampante predefinita sul sistema. Se impostato su una stringa vuota, DCV non cambierà la stampante predefinita corrente. — Disponibile dalla versione 2022.0-11954.
use-default-printer string personalizzato «Il cliente decide» Decide come impostare la stampante predefinita: il server decide quale stampante impostare come stampante predefinita. I valori accettati sono 'client-decide', 'always-on', 'always-off'. Se il valore di questa impostazione è 'always-off', il server non imposta alcuna stampante come predefinita. Se il valore è 'always-on', imposta la stampante specificata nell'impostazione '' nella sezione 'stampante'. file-printer-name Se il valore è 'client-decide', viene impostata la stampante predefinita inviata dal client. Se il client non invia alcuna stampante predefinita, viene impostata la stampante specificata in file-printer-name '' nella sezione 'stampante'. Il valore predefinito è 'client-decides'. Attualmente supportato solo su Windows. — Disponibile dalla versione 2022.2-13907.

Parametri per redirection

La tabella seguente descrive i parametri di configurazione nella [redirection] sezione del /etc/dcv/dcv.conf file per i server Linux NICE DCV e la chiave di redirection registro per i server Windows NICE DCV.

Parametro Tipo: tipo di registro di Windows Ricarica contesto Valore predefinito Descrizione
enable-timezone-redirection stringa session «Il cliente decide» Consenti o nega il reindirizzamento del fuso orario dal client al server: consente o nega il reindirizzamento del fuso orario dal client al server. I valori accettati sono: 'always-on', 'always-off' e 'client-decides'. Se è impostato su «always-on», il client utente prioritario invierà il proprio fuso orario al server e questo diventerà il fuso orario del server. Se è impostato su «sempre spento», il server mostrerà il proprio fuso orario ai client. Qualsiasi messaggio relativo al fuso orario del client verrà eliminato. Se è impostato su «client-decide», il client utente prioritario può inviare il proprio fuso orario al server e questo diventa il fuso orario del server. Il client può scegliere di non inviare il proprio fuso orario al server. Il valore predefinito è 'client-decides'. — Disponibile dalla versione 2022.2-13907.

Parametri per security

La tabella seguente descrive i parametri di configurazione nella [security] sezione del /etc/dcv/dcv.conf file per i server Linux NICE DCV e la chiave di security registro per i server Windows NICE DCV.

Parametro Tipo: tipo di registro di Windows Ricarica contesto Valore predefinito Descrizione
allowed-http-host-regex stringa server '^.+$' Espressione regolare dell'host consentita: specifica un modello di espressione regolare che rappresenta i nomi host che questo server DCV può servire. Se l'intestazione Host di una richiesta HTTP in ingresso non corrisponde a questo modello, la richiesta avrà esito negativo con un codice di errore 403 Forbidden. Si tratta di una misura di sicurezza per evitare attacchi alle intestazioni Host HTTP. Il modello deve essere un'espressione regolare di tipo Javascript valida. Le lettere nel modello corrispondono alle lettere maiuscole e minuscole. Esempio: '^ (www\.)? esempio\ .com$'. — Disponibile dalla versione 2017.0-4100.
allowed-ws-origin-regex string server '^https://.+$' Origini consentite: specifica un modello di espressione regolare che rappresenta le origini accettate da questo server DCV. Quando si stabilisce una WebSocket connessione, il campo di intestazione Origin nell'handshake del client indica l'origine dello script che stabilisce la connessione. Se l'intestazione Origin di una richiesta HTTP in ingresso non corrisponde a questo modello, la richiesta avrà esito negativo con un codice di errore 403 Forbidden. Questa è una misura di sicurezza per prevenire attacchi di tipo Cross-Site WebSocket Hijacking (CSWSH). Il modello deve essere un'espressione regolare di tipo Javascript valida. Le lettere nel modello corrispondono alle lettere maiuscole e minuscole. L'intestazione Origin avrà il formato: <schema> "://" <host> [ ":" <porta> ]. Esempio: '^ https://(www\.)? esempio\ .com (:443)? $'. — Disponibile dalla versione 2017.0-4100.
auth-connection-setup-timeout intero - DWORD (32 bit) server 120 Timeout di configurazione della connessione al canale di autenticazione: specifica il tempo (in secondi) consentito per completare la procedura di configurazione della connessione al canale di autenticazione prima del timeout. Se la procedura richiede più tempo, il canale viene chiuso. Se è impostato su 0, il timeout per la configurazione della connessione del canale di autenticazione è disabilitato. — Disponibile dalla versione 2017.0-4100.
auth-token-verifier string server '' L'endpoint del verificatore del token di autenticazione: specifica l'endpoint (URL) del verificatore del token di autenticazione utilizzato dal server DCV. Se è vuoto, viene usato il verificatore dei token di autenticazione interno. Disponibile dalla versione 2017.0-4100.
auth-token-verifier-timeout intero - DWORD (32 bit) server 100 Il timeout (in secondi) per il verificatore del token di autenticazione. — Speciifica il tempo (in secondi) di attesa del verificatore del token di autenticazione utilizzato dal server DCV. — Disponibile dalla versione 2023.0-14852.
authentication string server 'system' Metodo di autenticazione: specifica il metodo di autenticazione del client utilizzato dal server DCV. Usa "system" per delegare l'autenticazione del client al sistema operativo sottostante. Usa "none" per disabilitare l'autenticazione del client e concedere l'accesso a tutti i client. — Disponibile dalla versione 2017.0-4100.
authentication-threshold intero - DWORD (32 bit) server 3 Soglia di autenticazione: specifica quante volte ogni client può fallire l'autenticazione prima che la connessione venga chiusa dal server. Per consentire un numero illimitato di tentativi di autenticazione, usa 0. — Disponibile dalla versione 2017.0-4100.
ca-file string server '' File CA: specifica il file contenente le autorità di certificazione (CA) considerate attendibili dal server DCV. Se è vuoto, usa l'archivio di trust predefinito fornito dal sistema. — Disponibile dalla versione 2017.0-4100.
certificate-to-user-file string personalizzato '' File di mappatura da certificato a utente: specifica il file contenente l'elenco di mappatura tra certificato e utente. — Disponibile dalla versione 2022.0-11954.
ciphers string server 'ECDHE-RSA-AES128-GCM-SHA256:ECDHE-ECDSA-AES128-GCM-SHA256:ECDHE-RSA-AES256-GCM-SHA384:ECDHE-ECDSA-AES256-GCM-SHA384:ECDHE-RSA-AES128-SHA256:ECDHE-RSA-AES256-SHA384' Elenco di crittografia utilizzato nelle connessioni TLS: specifica l'elenco di crittografia utilizzato nelle connessioni TLS. L'elenco di crittografie deve usare il carattere ":" come separatore e deve essere supportato da openssl e dai client. — Disponibile dalla versione 2017.0-4100.
connection-estab-timeout intero - DWORD (32 bit) server 5 Timeout per l'instaurazione della connessione: specifica il periodo di tempo (in secondi) consentito per il completamento della procedura di connessione prima del timeout. Se la procedura richiede più tempo, la connessione viene chiusa. Se è impostato su 0, non è previsto alcun timeout per la procedura di connessione. — Disponibile dalla versione 2017.0-4100.
connection-setup-timeout intero - DWORD (32 bit) server 5 Timeout di configurazione della connessione al canale: specifica il tempo (in secondi) consentito per completare la procedura di configurazione della connessione al canale prima del timeout. Se la procedura richiede più tempo, il canale viene chiuso. Se è impostato su 0, non è previsto alcun timeout per la configurazione della connessione del canale. — Disponibile dalla versione 2017.0-4100.
file crl string personalizzato '' File CRL: specifica il file contenente l'elenco di revoca dei certificati (CRL). — Disponibile dalla versione 2022.0-11954.
enable-gssapi vero o falso - DWORD (32 bit) server Linux: falso - Windows: 0 Abilita il meccanismo GSSAPI SASL: abilita o disabilita il meccanismo GSSAPI SASL, che consente l'autenticazione DCV con kerberos. Disponibile dalla versione 2017.3-6698.
max-connections-per-user intero - DWORD (32 bit) server 10 Numero massimo di connessioni utente: specifica il numero massimo di connessioni simultanee consentite per utente. Le connessioni in eccesso vengono rifiutate. — Disponibile dalla versione 2017.0-4100.
no-tls-strict vero o falso - DWORD (32 bit) server Linux: falso - Windows: 0 Abilita o disabilita la convalida rigorosa dei certificati: abilita o disabilita la convalida rigorosa dei certificati durante la connessione a un verificatore di token di autenticazione esterno. La convalida rigorosa dei certificati deve essere disabilitata se il verificatore dei token di autenticazione usa un certificato autofirmato. — Disponibile dalla versione 2017.0-4100.
os-auto-lock vero o falso - DWORD (32 bit) session Linux: true - Windows: 1 Se bloccare la sessione del sistema operativo al termine dell'ultima connessione client: se abilitata, la sessione del sistema operativo viene bloccata quando viene chiusa l'ultima connessione client. — Disponibile dalla versione 2017.1-5777.
pam-service-name string server 'dcv' Nome del servizio PAM: specifica il nome del file di configurazione PAM utilizzato da DCV. Il nome predefinito del servizio PAM è "dcv" e corrisponde al file di configurazione /etc/pam.d/dcv. Questo parametro viene utilizzato solo si usa il metodo di autenticazione "system". — Disponibile dalla versione 2017.0-4100.
passwd-file string server '' File di password: specifica il file di password da utilizzare per controllare le credenziali dell'utente (solo con la modalità di autenticazione dcv). Se è vuoto, usa il file predefinito in ${XDG_CONFIG_HOME}/NICE/dcv/passwd per Linux oppure %CSIDL_LOCAL_APPDATA%\NICE\dcv\passwd per Windows. — Disponibile dalla versione 2017.0-4100.
server-fqdn string server '' Nome di dominio completo del server: specifica il nome di dominio completo del server. Vuoto significa gethostname(). — Disponibile dalla versione 2017.3-6698.
service-name string server 'dcv' Nome del servizio: il nome registrato del servizio (in genere il nome del protocollo). — Disponibile dalla versione 2020.0-8428.
supervisione-controllo string personalizzato «disabilitato» Il tipo di controllo di supervisione per le sessioni: specifica il tipo di controllo di supervisione per le sessioni. I valori possibili sono «disabilitato» e «applicato». Se questo valore è impostato su «imposto», è possibile impostare l'autorizzazione di accesso senza supervisione per consentire o negare l'accesso senza proprietario agli utenti in una sessione collaborativa. Se a un utente è consentito l'accesso senza supervisione, l'utente può accedere a una sessione senza un proprietario. Per impostazione predefinita, a tutti gli utenti tranne il proprietario viene negata questa autorizzazione. Quando questo valore è impostato su «disabilitato» (impostazione predefinita), il server non impone questo controllo e questa autorizzazione di supervisione. Il nuovo valore è effettivo non appena viene modificato nella configurazione. — Disponibile dalla versione 2021.3-11591.
user-realm string server '' Realm utente del server: specifica un realm utente per il server. — Disponibile dalla versione 2017.3-6698.

Parametri per session-management

La tabella seguente descrive i parametri di configurazione nella [session-management] sezione del /etc/dcv/dcv.conf file per i server Linux NICE DCV e la chiave di session-management registro per i server Windows NICE DCV.

Parametro Tipo: tipo di registro di Windows Ricarica contesto Valore predefinito Descrizione
create-session vero o falso - DWORD (32 bit) server Linux: falso - Windows: 0 Crea una sessione di console all'avvio del server: specifica se creare automaticamente una sessione di console (con ID «console») all'avvio del server. — Disponibile dalla versione 2017.0-4100.
enable-gl-in-virtual-sessioni string session 'default-on' Se utilizzare la funzionalità dcv-gl: specifica se utilizzare la funzionalità dcv-gl (è richiesta una licenza). Valori consentiti: always-on, always-off, default-on, default-off. — Disponibile dalla versione 2017.0-4100.
max-concurrent-clients intero - DWORD (32 bit) session -1 Numero massimo di client simultanei per sessione: specifica il numero massimo di client simultanei per sessione. Se è impostato su -1, non viene applicato alcun limite. Per impostare il limite solo per la sessione automatica, utilizzare '' della sezione max-concurrent-clients 'session-management/ '. automatic-console-session — Disponibile dalla versione 2017.0-4100.
max-concurrent-sessions intero - DWORD (32 bit) server 0 Numero massimo di sessioni simultanee: specifica il numero massimo di sessioni simultanee consentite. Questo limite si applica attualmente solo alle sessioni virtuali, poiché le sessioni della console sono intrinsecamente limitate a una. Specificare 0 per non applicare alcun limite. — Disponibile dalla versione 2019.0-7318.
max-sessions-per-user intero - DWORD (32 bit) server 0 Numero massimo di sessioni per utente: specifica il numero massimo di sessioni simultanee consentite che ogni utente può possedere. Attualmente questo limite si applica solo alle sessioni virtuali. Specificare 0 per non applicare alcun limite. — Disponibile dalla versione 2021.0-10242.
virtual-session-default-layout string session [] Layout predefinito per le sessioni virtuali: se è impostato, Xdcv è configurato per creare il layout specificato all'avvio. Ogni monitor può essere configurato con risoluzione (larghezza, altezza) e posizione (x, y). Tutti i monitor specificati sono abilitati. Valore di esempio di layout predefinito: [{'w<800>':<600>, 'h':<0>, 'x':, 'y<0>':}, {'w<1024>':<768>, 'h':, 'x<800>':, 'y':<0>}] Per questa impostazione, il numero massimo di monitor (specificato nell' virtual-session-monitors impostazione) ha una priorità maggiore rispetto al numero di elementi nell'array. Ad esempio, se sono stati impostati cinque monitor, ma il numero massimo di monitor è quattro, vengono creati solo i primi quattro monitor. Se questa chiave è impostata, il numero di monitor abilitati (specificato nell' virtual-session-monitors impostazione) viene ignorato. — Disponibile dalla versione 2017.0-5600.
virtual-session-font-path string session '' Se aggiungere percorsi di carattere speciali: specifica il percorso dei caratteri speciali. Alcune applicazioni richiedono che al server X venga passato un carattere speciale. — Disponibile dalla versione 2017.0-4100.
virtual-session-source-profile vero o falso - DWORD (32 bit) session Linux: falso - Windows: 0 Se generare il profilo utente in session starter: specifica se la shell che esegue lo script di avvio della sessione deve generare il profilo utente. Per impostazione predefinita, questo valore è falso e DCV eseguirà lo script di avvio della sessione con «bash --noprofile --norc», disponibile dalla versione 2021.3-11591.
virtual-session-xdcv-args string session '' Argomenti aggiuntivi da passare a Xdcv: specifica eventuali argomenti aggiuntivi da passare a Xdcv. — Disponibile dalla versione 2017.0-4334.

Parametri per session-management/automatic-console-session

La tabella seguente descrive i parametri di configurazione nella [session-management/automatic-console-session] sezione del /etc/dcv/dcv.conf file per i server Linux NICE DCV e la chiave di session-management/automatic-console-session registro per i server Windows NICE DCV.

Parametro Tipo: tipo di registro di Windows Ricarica contesto Valore predefinito Descrizione
client-eviction-policy stringa server 'reject-new-connection' Specificare come gestire le connessioni client quando viene raggiunto un limite: specifica se rifiutare una nuova connessione o chiudere automaticamente una connessione esistente quando viene raggiunto il numero massimo di client concorrenti per sessione. I valori consentiti sono reject-new-connection '' (la connessione in entrata verrà chiusa) e 'same-user-oldest-connection' (il server chiuderà la connessione dello stesso utente che non interagisce con la sessione da più tempo o, in assenza di tali informazioni, con l'orario di connessione più vecchio). — Disponibile dalla versione 2022.1-13067.
max-concurrent-clients intero - DWORD (32 bit) server -1 Numero massimo di client simultanei per sessione: specifica il numero massimo di client simultanei consentiti per sessione. Se è impostato su -1, non viene applicato alcun limite. — Disponibile dalla versione 2017.0-5600.
owner string server '' Proprietario della sessione «console» creata automaticamente: specifica il nome utente del proprietario della sessione «console». Se è vuoto, il proprietario è l'utente che ha avviato il server DCV. Questa impostazione viene applicata solo alla sessione della "console" che viene creata automaticamente all'avvio del server e quando create-session è impostato su true. — Disponibile dalla versione 2017.0-5600.
permissions-file string server '' File di autorizzazioni per la sessione automatica di «console»: specifica il percorso del file delle autorizzazioni da utilizzare per verificare l'accesso degli utenti alle funzionalità DCV. Se è vuoto, solo il proprietario ha accesso completo alla sessione. — Disponibile dalla versione 2017.0-5600.
storage-root string server '' Percorso della cartella principale di archiviazione dei file: specifica il percorso completo della cartella da utilizzare per l'archiviazione delle sessioni della console. Se la radice dello storage è vuota o se la cartella non esiste, lo storage dei file è disabilitato. — Disponibile dalla versione 2017.0-5600.

Parametri per session-management/defaults

La tabella seguente descrive i parametri di configurazione nella [session-management/defaults] sezione del /etc/dcv/dcv.conf file per i server Linux NICE DCV e la chiave di session-management/defaults registro per i server Windows NICE DCV.

Parametro Tipo: tipo di registro di Windows Ricarica contesto Valore predefinito Descrizione
permissions-file string session '' Autorizzazioni predefinite incluse in tutte le sessioni: specifica il percorso del file delle autorizzazioni da unire automaticamente alle autorizzazioni selezionate dall'utente per ogni sessione. Se è vuoto, usa il file "default.perm" situato in /etc/dcv/ per Linux oppure nella cartella di installazione di DCV (ad esempio C:\Programmi\NICE\DCV\Server\conf) per Windows. — Disponibile dalla versione 2017.0-5600.

Parametri per smartcard

La tabella seguente descrive i parametri di configurazione nella [smartcard] sezione del /etc/dcv/dcv.conf file per i server Linux NICE DCV e la chiave di smartcard registro per i server Windows NICE DCV.

Parametro Tipo: tipo di registro di Windows Ricarica contesto Valore predefinito Descrizione
enable-cache string personalizzato 'default-on' Se abilitare o meno la memorizzazione nella cache delle smartcard: abilita o disabilita la memorizzazione nella cache delle smart card. Se abilitata, il server DCV NICE memorizza nella cache l'ultimo valore ricevuto dalla smart card del client. Le chiamate future vengono recuperate direttamente dalla cache del server, anziché dal client. Questo contribuisce a ridurre la quantità di traffico trasferito tra il client e il server e a migliorare le prestazioni. I valori consentiti includono 'always-on', 'always-off', 'default-on' e 'default-off'. Questo valore viene letto dalla configurazione ogni volta che viene avviata un'applicazione smartcard client. — Disponibile dalla versione 2017.2-6182.

Parametri per webauthn

La tabella seguente descrive i parametri di configurazione nella [webauthn] sezione del /etc/dcv/dcv.conf file per i server Linux NICE DCV e la chiave di webauthn registro per i server Windows NICE DCV.

Parametro Tipo: tipo di registro di Windows Ricarica contesto Valore predefinito Descrizione
enabled vero o falso - DWORD (32 bit) session Linux: true - Windows: 1 Se la funzione di reindirizzamento webauthn deve essere abilitata: questa impostazione controlla il reindirizzamento delle richieste. WebAuthn Se abilitata, consente agli utenti di autenticarsi per le risorse Web utilizzando il proprio autenticatore locale, ad esempio Windows Hello o altri. YubiKey Se disabiliti questa impostazione, il WebAuthn reindirizzamento verrà disabilitato e gli utenti non potranno utilizzare i propri autenticatori locali. — Disponibile dalla versione 2023.1-16220.

Parametri per webcam

La tabella seguente descrive i parametri di configurazione nella [webcam] sezione del /etc/dcv/dcv.conf file per i server Linux NICE DCV e la chiave di webcam registro per i server Windows NICE DCV.

Parametro Tipo: tipo di registro di Windows Ricarica contesto Valore predefinito Descrizione
risoluzione massima string connessione (1280, 720) Risoluzione massima della webcam: specifica la risoluzione massima della webcam esposta alle applicazioni. — Disponibile dalla versione 2021.0-10242.
risoluzione preferita string connessione (480, 360) La risoluzione preferita della webcam: specifica la risoluzione preferita della webcam tra le risoluzioni fornite dal client. Se la risoluzione specificata non è supportata, viene selezionata la risoluzione corrispondente più vicina ed esposta alle applicazioni. Se uno dei valori specificati è 0, la condivisione della webcam è disattivata. — Disponibile dalla versione 2021.0-10242.

Parametri per windows

La tabella seguente descrive la chiave di windows registro per i server Windows NICE DCV.

Parametro Tipo: tipo di registro di Windows Ricarica contesto Valore predefinito Descrizione
disable-display-sleep vero o falso - DWORD (32 bit) session Linux: true - Windows: 1 Impedisci allo schermo di entrare in modalità di risparmio energetico: specifica se impedire allo schermo di entrare in modalità di risparmio energetico. — Disponibile dalla versione 2017.0-4100.
printer string session '' Stampante da impostare come predefinita: specifica il nome della stampante DCV virtuale. Il nome viene utilizzato per modificare la stampante predefinita sul sistema. Se impostato su una stringa vuota, DCV non cambierà la stampante predefinita corrente. Obsoleto: usa '' della sezione file-printer-name 'stampante'. — Disponibile dalla versione 2017.0-4100.